“Il messaggio è chiaro. C’è un mondo moderato ma innovatore che rappresenta un’ampia fetta dell’elettorato e delle categorie produttive italiane e che guarda con estrema attenzione a quella politica in grado di esprimere proposte nuove e concrete”. Così il sottosegretario al Lavoro Massimo Cassano a margine dei lavori 'Sud 4.0 - Le opportunità di sviluppo per il Mezzogiorno' che si sono svolti oggi pomeriggio in un’affollatissima Aula Magna dell’Università Lum Jean Monnet di Bari-Casamassima, alla presenza, tra gli altri, dei ministri Angelino Alfano, Enrico Costa, Gianluca Galletti e Beatrice Lorenzin, insieme a otto Sottosegretari e a numerosi esponenti politici nazionali e locali.
“L’entusiasmo e l’interesse – sottolinea Cassano, che è tra gli organizzatori dell’evento – indicano che abbiamo visto giusto, deviando il dibattito di questi giorni da temi che interessano solo ed esclusivamente i vertici di alcuni partiti, per affrontare di petto quelle che sono le problematiche principali dei cittadini, degli imprenditori, dei lavoratori. A iniziare dalle strategie per lo sviluppo economico ed industriale del Sud Italia e dalla ricerca, che deve essere ossessiva e senza sosta, di ulteriori sbocchi occupazionali".
"L’indubbio successo dell’incontro alla Lum dimostra che la vera ripartenza può essere - prosegue - anzi deve essere nell’ambito di quell’area moderata e riformista che prende le distanze da populismi ed estremismi e si propone come forza determinante per la stabilità e la governabilità dell’Italia. Ringrazio infine tutti i partecipanti per il contributo dato a quelle che possono rappresentare le linee guida di un Paese che ha necessità di consolidare in tempi brevi gli attuali incoraggianti segnali di ripresa”.
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