Le Borse europee chiudono in rosso all'indomani della riunione del consiglio direttivo della Bce, che ha rinviato la definizione di un calendario per l'uscita dal programma di quantitative easing. L'euro non perde quota sul dollaro, frena invece il petrolio. Francoforte (-1,66%), Londra cede mezzo punto percentuale, Parigi perde l’1,57% e Milano segna -1,10% con lo spread tra Btp-Bund a quota 157. A Piazza Affari in affanno i bancari: peggior performance per Bper -2,68%; vendite su Unicredit -2,02% e Banco Bpm -1,67%. Atlantia registra una flessione dell'1,59%, secondo indiscrezioni il gruppo spagnolo Acs starebbe valutando la possibilità di lanciare una controfferta su Abertis. In luce invece Poste Italiane +1,01% e Azimut +0,45%.