Rimborso fiscale, ecco come funziona. Nel caso in cui tu abbia versato somme in eccesso superiori a 50 euro, l'Agenzia delle Entrate Riscossione ti notifica una comunicazione. A questo punto avrai a disposizione 3 mesi per recarti allo sportello indicato e scegliere se ritirare le somme oppure chiedere che il rimborso sia fatto con bonifico. Scaduti i 3 mesi, l'Agenzia è obbligata a restituirlo all'ente che lo ha autorizzato. Dall'Agenzia delle Entrate Riscossione precisano che il diritto di ricevere il rimborso non decade. "Avrai sempre diritto a riceverlo, ma da quel momento in poi dovrai chiederlo direttamente all'ente creditore" spiegano.
Diverso è il caso in cui il tributo pagato sia stato poi annullato totalmente o parzialmente dall'ente creditore. Generalmente l'Agenzia delle entrate-Riscossione ti invita a ritirare il rimborso allo sportello o a comunicare le tue coordinate bancarie per riceverlo tramite bonifico. Ricorda però che ci sono alcuni enti, concludono, "che prevedono modalità" particolari "per ottenere il rimborso".