Un milione di euro per la nascita del Fondo per il commercio equo e solidale, 500.000 euro al Programma di ricerche in Artico, un altro milione per incrementare il fondo per la realizzazione e la riconversione della produzione bieticolo saccarifera. La manovra 2018 esce dalla Camera 'appesantita' di altre 400 norme, aggiunte nel corso dell'esame in commissione Bilancio. Oltre la metà delle modifiche è stata approvata nel corso dell'ultima seduta, vista per molti come la chance da non perdere, di far approvare il proprio emendamento. Il maxiemendamento presentato dal governo contiene tutto quello che è stato inserito e con l'approvazione dell'aula di Montecitorio, attesa per domani, e subito dopo del Senato diventerà legge.
Così nella manovra di bilancio 2018, che non può contenere interventi di natura localistica o microsettoriale, ha trovato spazio il Milan center for food law and policy, che il prossimo anno sarà finanziato con 500.000 euro. Stessa quota viene destinata agli interventi economici perequativi per superare le disparità di trattamento nei confronti degli ex medici condotti; così come al corpo nazionale soccorso alpino e speleologico.
Per il finanziamento dei lettori di lingua italiana presso atenei esteri vengono stanziati 200.000 euro, mentre per rimpinguare il fondo per il programma magna Grecia viene autorizzata la spesa di 150.000 euro. Per la realizzazione della piattaforma italiana del fosforo vengono stanziati 100.000 euro; mentre un altro milione è destinato al fondo antibracconaggio ittico, a cui si aggiunge un milione per il fondo di solidarietà nazionale della pesca e dell'acquacultura.
E non poteva mancare il batterio Xylella; è prevista l'erogazione di un milione di euro per mettere in campo misure nei territori danneggiati dal batterio. Per le imprese agrumicole vengono stanziati 2 milioni; un altro milione è destinato all'erogazione di contributi alle 'Scuole di eccellenza nazionale operanti nell'ambito dell'altissima formazione musicale, di rilevante interesse culturale'.
.jpg)
