I prestiti a famiglie e imprese non finanziarie sono in crescita su base annua di +2,3% a quota 1.376,5 miliardi di euro. E' un dato, quello al 31 dicembre scorso, che prosegue la positiva dinamica complessiva del totale dei prestiti in essere, con un tasso di crescita annuo che risulta su valori positivi da 23 mesi. E' quanto rende noto l'Abi nel suo bollettino mensile. A fine 2007 tali prestiti si collocavano a 1.279 miliardi, con un incremento nel periodo in valore assoluto di quasi 98 miliardi.
Nel complesso, rileva ancora l'associazione, la dinamica dei prestiti bancari ha manifestato a dicembre 2017 un'accelerazione; sulla base di prime stime il totale prestiti a residenti in Italia (settore privato più amministrazioni pubbliche al netto con controparti centrali) si colloca a 1.785,9 miliardi di euro, segnando una variazione annua - calcolata includendo i prestiti non rilevati nei bilanci bancari in quanto cartolarizzati e al netto delle variazioni delle consistenze non connesse con transazioni (ad esempio, variazioni dovute a fluttuazioni del cambio, ad aggiustamenti di valore o a riclassificazioni) di +2,4%9 (+1,7% il mese precedente).
A fine 2007, prima dell’inizio della crisi, tali prestiti ammontavano a 1.673 miliardi, segnando da allora a oggi un aumento in valore assoluto di quasi 113 miliardi di euro.