"Ci aspettiamo che i nostri tassi di interesse principali rimangano ai livelli attuali per un periodo esteso di tempo e ben oltre l'orizzonte dei nostri acquisti di titoli". Lo sottolinea il presidente della Bce, Mario Draghi, davanti alla sessione plenaria dell'Europarlamento, a Strasburgo.
"Il nostro programma di acquisto di asset, che si svolge ad un ritmo di 30 miliardi di euro al mese - ha proseguito - continuerà fino alla fine di settembre 2018 o oltre, se necessario, e in ogni caso finché il consiglio vedrà un aggiustamento nell'andamento dell'inflazione coerente con i suoi obiettivi".
Inoltre, "l'aumento dei prezzi degli asset nei mercati dell'area euro finora non è stato accompagnato da un'eccessiva crescita del credito" con tassi di crescita "ancora ben al di sotto di quanto abbiamo visto prima della crisi" ha sottolineato il presidente della Bce. "Quindi, non c'è alcuna evidenza di bolle sistemiche alimentate dal credito".