cerca CERCA
Martedì 16 Aprile 2024
Aggiornato: 20:04
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Grecia e petrolio affossano borse europee, Milano perde il 4,9%

05 gennaio 2015 | 17.39
LETTURA: 3 minuti

Lunedì nero per Piazza Affari e le principali piazze borsistiche del Vecchio Continente. Al termine di una giornata decisamente difficile, a causa anche dei timori per il futuro della Grecia, l'indice Ftse Mib segna un calo del 4,92%, facendo risultare così la nostra Borsa come la peggiore tra tutte le consorelle europee: Parigi chiude con -3,31%, Francoforte -2,99% e Londra -2%

 - Borsa Francoforte
- Borsa Francoforte

Lunedì nero per Piazza Affari e le principali piazze borsistiche del Vecchio Continente. Al termine di una giornata decisamente difficile, a causa anche dei timori per il futuro della Grecia, l'indice Ftse Mib segna un calo del 4,92%, facendo risultare così la nostra Borsa come la peggiore tra tutte le consorelle europee: Parigi chiude con -3,31%, Francoforte -2,99% e Londra -2%.

Giornata disastrosa per i petroliferi, dopo che a New York il prezzo del greggio è sceso a circa 50 dollari: Eni precipita con -8,36% a 13,37 euro, Saipem chiude con -4,78% a 8,26 euro, Saras -3,44% a 080 euro, Tenaris -5,38% a 11,76 euro.

Sulle montagne russe i bancari: Mps archivia la giornata in campo positivo con +0,23% a 0,4825 euro. Il piano di rafforzamento del capitale, secondo quanto scrivono alcuni quotidiani, potrebbe essere approvato dalla Bce a inizio febbraio. Bene anche Carige con +4,11% a 0,0583 euro. Male, invece, Unicredit con -6,62% a 5,075 euro, Intesa Sanpaolo con -5,95% a 2,308 euro, Bpm con -1,75% a 0,56 euro e Bper con -4,93% a 5,3050 euro. Tra gli assicurativi Generali perde il 3,58% a 16,43 euro e UnipolSai il 3,04% a 2,172 euro.

In calo, tra gli industriali, Telecom Italia che ha ceduto il 2,97% a 0,85 euro. Un quotidiano economico ha scritto ieri che tra febbraio e marzo si potrebbe concretizzare la scissione di Telco e Generali sarebbe la più attiva su questo fronte. Al contrario Mediobanca e IntesaSanpaolo sarebbero pronte a cedere sul mercato le partecipazioni. In calo anche Fiat Chrysler Automobilies che ha perso il 2,17% a 9,465 euro.

Tra gli editoriali, Seat Pagine Gialle ha subito una flessione del 3,33% chiudendo a 0,0029 euro per azione. La società ha comunicato di aver ricevuto le dimissioni di Guido de Vivo dalla carica di amministratore e conseguentemente da presidente del cda. In 'rosso' anche Rcs con -1,91% a 0,9510 euro e Mediaset con -4,95% a 3,262 euro.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza