Il Ftse Mib guadagna quasi il 2%. I listini del Vecchio Continente chiudono in rialzo grazie a Wall Street, ben impostata all'avvio della stagione delle trimestrali. Denaro su Yoox in piazza Affari
Chiusura in netto rialzo oggi per la Borsa di Milano, per la seconda seduta consecutiva, insieme alle principali Borse europee, tutte in verde in linea con Wall Street, che rimbalza dopo due giornate di fila in rosso grazie all'ottimismo sulla stagione delle trimestrali, aperta ieri dal colosso dell'alluminio Alcoa con utili migliori delle stime degli analisti. Spingono i listini europei, oltre al traino delle piazze Usa, le attese per le prossime mosse della Bce : oggi Benoit Coeuré, membro dell'esecutivo dell'Eurotower, afferma in un'intervista al quotidiano tedesco Die Welt che il board prenderà una decisione sul Quantitative easing nella riunione del 22 gennaio. Ignorato oggi il calo dei prezzi del petrolio.
In scena il rimbalzo del martedì - "Il rimbalzo del martedì è in azione oggi - conferma da Londra Chris Beauchamp di Ig Uk - dopo un lunedì piuttosto fiacco. Dopo un avvio di settimana scialbo, i mercati azionari hanno trovato la loro strada, aiutati dai risultati decenti di Alcoa, che ha avviato la stagione delle trimestrali Usa, e dal revival delle aspettative che il Quantitative Easing della Bce sia in preparazione".
Piazza Affari guadagna due punti - A Milano il Ftse Mib ha guadagnato circa due punti percentuali, chiudendo a 18.708,93 punti (+1,96%), mentre l'indice generale All Share ha chiuso a 19.850 punti (+1,88%), trainati dalle tlc e dalle banche. Scambi per 2,53 mld di euro di controvalore, da 2,31 mld ieri. Su 322 titoli in negoziazione, 222 chiudono in rialzo, 87 in calo e 13 invariati.
In verde le principali Borse europee - A Lisbona Psi 20 a 4.826 punti (+2,58%); a Madrid Ibex 9.966 punti (+1,72%); a Francoforte Dax 9.941 punti (+1,63%); a Bruxelles Bel 20 3.309 punti (+1,59%); a Parigi Cac 4.290 punti (+1,47%); a Zurigo Smi 9.285 punti (+1,45%); ad Amsterdam Aex 423,79 punti (+1,29%); a Londra Ftse 6.542 punti (+0,63%). A New York intanto il Dow ha limato i guadagni e sale dello 0,2% e il Nasdaq segna +0,83%.
In calo l'euro e il petrolio, ritraccia l'oro - L'euro al riferimento Bce cala a 1,1782 dollari, da 1,1804 dollari ieri. L'oro al London Bullion Market al fixing pomeridiano si attesta a 1.231,5 dollari l'oncia, in calo da 1.239 dollari stamani, il massimo dall'inizio dell'anno finora, ma ancora al di sopra dei 1.226,5 dollari di ieri pomeriggio. Il future più scambiato al Nymex sul Wti, il greggio di riferimento americano, con consegna a febbraio viene scambiato a 45,52 dollari, in calo di 55 centesimi rispetto alla chiusura precedente.
Yoox in gran denaro, rimbalza Saipem - Tra i settori in piazza Affari acquisti su tlc (+4,34%), banche (+2,41%), cibi e bevande (+2,25%), media (+2,23%). Deboli i chimici (-0,06%). Sul Ftse Mib nessun titolo chiude in calo. Particolarmente tonica Yoox, che archivia la seduta a +5,099%. Il titolo ha beneficiato anche del fatto che, dagli aggiornamenti Consob, è emerso che la Norges Bank, la banca centrale della Norvegia, un importante investitore istituzionale, è entrata nel capitale con poco più del 2% l'8 gennaio, per poi scendere il giorno dopo all'1,9% circa. Rimbalza Saipem (+4,44%), dopo le forti vendite di ieri. Denaro su Telecom Italia (+4,39%), dopo lo slittamento della vendita di Portufgal Telecom. Ieri inoltre la compagnia telefonica ha piazzato un bond da 1 mld di euro a costi particolarmente convenienti, annunciando un buyback su obbligazioni già in circolazione. In verde anche Tod's (+4,21%) e Bpm (+4,04%). Poco mossa Mps (+0,09%). Bene i due big del credito Intesa Sp (+3,01%) e Unicredit (+2,36%).
Corre Eurotech - Sull'All Share comprate Eurotech (+9,83%), miglior titolo del listino, e Saras (+7,23%). In calo Eems (-4,46%) e Bioera (-4,41%).
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