A Milano Ftse Mib +0,3%, mentre le altre piazze del Vecchio Continente si muovono in verde, con l'eccezione di Madrid. A frenare i guadagni sono i dati deludenti dalla Cina. Acquisti su lusso, oil & gas e cemento.
Piazza Affari si muove in leggero rialzo in avvio di seduta, con le principali Borse europee miste. A Milano Ftse Mib 20.566 punti (+0,30%) e All Share a 21.850 punti (+0,36%).
Vanno meglio le principali consorelle europee: a Lisbona Psi 20 a 5.205 punti (+1,19%); a Francoforte Dax 10.777 punti (+0,78%); a Zurigo Smi 8.455 punti (+0,83%); a Londra Ftse 6.786 punti (+0,55%); a Parigi Cac 4.626 punti (+0,49%); a Bruxelles Bel 20 3.544 punti (+0,40%); ad Amsterdam Aex 451 punti (+0,14%). Negativa Madrid, dove l'Ibex perde lo 0,97% a 10.302 punti, in controtendenza rispetto al resto del continente.
A frenare le piazze europee tra l'altro sono dati deludenti dalla Cina, dove l'attività delle industrie è calata per la prima volta da oltre due anni in gennaio. L'indice Pmi ufficiale è calato a 49,8, segnando il secondo calo consecutivo (la soglia di 50 punti separa la crescita, sopra 50, dalla contrazione, sotto 50), sorprendendo gli analisti che si attendevano un'espansione. L'indice Pmi calcolato da Hsbc è calato a 49,7, leggermente più basso della stima flash di 49,8.
Alle 9.40 l'euro sul mercato valutario viene scambiato a 0,7537 sterline, 1,0584 franchi svizzeri, 1,1340 dollari e 133,47 yen, in rialzo in attesa degli indici dei direttori d'acquisto (Pmi) di Markit Economics. Lo spread Btp-Bund si attesta a 132 punti, da 134 punti alla chiusura di venerdì.
Sul Ftse Mib corre Yoox (+4,11%), insieme ad altri titoli del lusso come Ferragamo (+2,57%), Moncler (+1,06%), mentre Tod's cede l'1,21%. In verde i cementieri, a partire da Buzzi Unicem (+2,57%) sul paniere principale, grazie anche ai movimenti nel settore in Europa; sul resto del listino corre anche Cementir (+3,46%), mentre Italcementi (-0,82%) arranca.
Bene l'oil and gas, con Saipem (+2,30%), Eni (+1,68%) e Tenaris (+1,20%). Deboli i bancari, con l'indice settoriale Ftse Italia All Share Banks che cede lo 0,25%.
