"Non abbiamo un diverso orientamento rispetto a quanto comunicato. La partecipazione sarà oggetto di dismissione nel prossimo esercizio". Così l'amministratore delegato di Mediobanca, Alberto Nagel, ribadisce, in conference call con le agenzie di stampa, l'intenzione di alienare il 3% delle Generali, alleggerendo così la quota nel Leone. "In banca - continua - è cresciuta la convinzione che sarebbe interessante sostituire la partecipazione con un asset o con attività bancarie".