Le richieste di disoccupazione Usa sono aumentate di 7mila unità nella settimana terminata il 28 febbraio rispetto al livello della settimana precedente, stabile a 313mila. In salita, ha comunicato il Dipartimento del Lavoro americano, anche le richieste continue, salite a 2.421.000 nell'ottava chiusa il 21 febbraio. In calo a gennaio gli ordini di fabbrica, per il sesto mese di consecutivo. Flette anche la produttività non agricola nel quarto trimestre del 2014.
Aumentano più delle attese le richieste di disoccupazione Usa. Nella settimana terminata il 28 febbraio il dato preliminare delle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione è stato di 320mila, in aumento di 7mila unità rispetto al dato della settimana precedente, 313mila, non rivisto, ha comunicato il Dipartimento del Lavoro americano. Il dato è peggiore del consensus.
La media mobile a quattro settimane, un dato meno volatile rispetto a quello settimanale, è di 304.750, in rialzo di 10.250 rispetto alla media della settimana precedente. Le richieste continue, quelle rinnovate dopo i primi sette giorni, nella settimana terminata il 21 febbraio sono state 2.421.000, in aumento di 17mila rispetto al dato della settimana precedente, rivisto al rialzo a 2.404.000. Anche le richieste continue sono state superiori alle attese degli analisti.
La produttività non agricola negli Usa, inoltre, è diminuita a un tasso annualizzato del 2,2% nel quarto trimestre del 2014 rispetto al trimestre precedente, con la produzione che è aumentata del 2,6% e le ore lavorate che sono salite del 4,9%, ha comunicato il Bureau of Labor Statistics. Il dato è migliore delle previsioni degli analisti.
I costi del lavoro unitari sono saliti del 4,1% nel quarto trimestre, un dato migliore delle attese, per effetto di un aumento dell'1,9% dei compensi orari e di un declino del 2,2% nella produttività. Nel corso degli ultimi quattro trimestri i costi del lavoro unitari sono saliti del 2,6%.
In più, i nuovi ordini di beni manufatti negli Usa nel mese di gennaio, in calo per sei mesi di fila, sono diminuiti ancora dello 0,2% o di 0,9 mld rispetto a dicembre, a 470 mld di dollari, ha comunicato lo Us Census Bureau. Il dato è peggiore delle attese degli analisti. In dicembre gli ordini erano calati del 3,5%. Esclusi i trasporti, gli ordini di fabbrica sono calati dell'1,8%.
Le richieste di disoccupazione Usa sono uno dei dati più seguiti dagli investitori per misurare l'andamento del mercato del lavoro americano.
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