I titoli bancari dominano la scena sul paniere del ftse Mib: si avvicina il risiko del settore che coinvolgerà principalmente le popolari e Bpm è tra le migliori del paniere con un guadagno che supera il 4%
Forte rimbalzo per le Borse europee dopo le perdite dello scorso fine settimana cominciate con l'acuirsi dell'incertezza legata alle trattative sul debito greco. Contribuiscono al rimbalzo anche le misure di stimolo all'economia annunciate dalla Banca centrale cinese che ha tagliato i requisiti di riserva obbligatoria alle maggiori banche del Paese di 100 punti base, portandoli al 18,5%. Milano ha chiuso le contrattazioni in rialzo dell'1,25% a 23.332 punti.
In spolvero anche Wall Street: il Dow Jones prosegue la seduta guadagnando l'1,29%. Tra le piazze del Vecchio Continente, il Dax di Francoforte segna +1,74%, Amsterdam +1,15%, Parigi +0,86% e Londra +0,82%. Recupera il petrolio (Wti a 57,7 dollari al barile, +0,79%) che ha sostenuto i titoli energetici. Atene ha chiuso poco mossa.
I titoli bancari dominano la scena sul paniere principale di Milano: si avvicina il risiko del settore che coinvolgerà principalmente le popolari e Bpm è tra le migliori del Ftse Mib. La Banca popolare di Milano guadagna il 4,53% a 0,93 euro, Ubi Banca il 2,9% a 7,28 euro. In buon rialzo anche il Banco Popolare (+1,47%), mentre Bper è più debole (-0,13%). In luce Unicredit (+3,59%) e Intesa Sp (+2,48%).
Ei Towers guadagna il 4,05% invece, dopo una seduta poco mossa. "Non è finita, ha molto senso industriale e come tutte le cose che hanno senso, prima o poi, si farà" ha detto oggi Gina Nieri, consigliere di amministratore di Mediaset, riferendosi alla possibile operazione di aggregazione industriale di Ei Towers con Rai Way dopo il ritiro dell'opas.
