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Borsa: europee deboli in chiusura, Milano +0,32%

22 aprile 2015 | 21.16
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(Infophoto)
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Giornata estremamente volatile per le piazze finanziarie europee in attesa di novità dal fronte ellenico e in particolare dell'Eurogruppo di venerdì in relazione al debito di 770 milioni di euro che il Fondo monetario internazionale vanta sulla Grecia che scade il 12 maggio. Dagli Usa arriva il dato relativo alle vendite di case esistenti a marzo, che sono aumentate più del previsto (+6,1%), mentre a Wall Street gli indici viaggiano (alle 18,15 ora italiana) in leggero rialzo con il Dow Jones che avanza dello 0,1% a 17.968 punti, il Nasdaq che cresce dello 0,1% a 5.019, mentre lo S&P 500 segna +0,22% a 2,102.

Lo spread tra Btp e Bund decennali tedeschi si attesta a 123,8 punti base con un rendimento dell'1,4%. In questo scenario Francoforte lascia sul terreno lo 0,6%, Londra perde lo 0,49%, mentre Parigi avanza dello 0,36%. A Lisbona il Psi 20 lascia sul terreno l'1,01%, Bruxelles cede lo 0,89%, Madrid perde lo 0,2%, Amsterdam avanza dello 0,38% e Zurigo +0,63%.

A Milano il Ftse Mib termina con un progresso dello 0,32% e l'All Share segna +0,26%. Tra le blue chips svetta Unicredit che segna un rialzo del 3,37%, seguita da StMicroelectronics (+3,06%) e Moncler, che guadagna il 2,61% in vista dell'assemblea di domani. Pesante invece Tod's, maglia nera del Ftse Mib, che cede il 2,6%. Positivo il comparto bancario con il Banco Popolare che guadagna il 2,54% e Bpm +2%. Piazza Meda ha fatto sapere che l'offerta di riacquisto promossa da Bpm su alcuni bond fino a un valore nominale massimo di 365 milioni di euro si è conclusa con accettazioni per 358,45 milioni.

Nel resto del comparto, Intesa Sanpaolo ha guadagnato l'1,32%, Mps +0,79%, Bper +0,77%. Negative le sole Mediobanca (-0,41%) e Ubi banca (-1,41%). Misto il comparto dell'oil&gas con Saipem che ha segnato un progresso dello 0,44%, Eni +0,41% e Tenaris in calo dello 0,28%.

In grande spolvero Pininfarina che ha chiuso con un progresso dell'11,39%. Oggi il presidente Paolo Pininfarina ha fatto il punto, a margine di una conferenza stampa alla Terrazza Martini di Milano, sullo stato delle trattative per l'ingresso di un partner estero nel capitale. Da tempo sono in corso colloqui con la casa automobilistica indiana Mahindra & Mahindra. "Non escludiamo che ci siano novità a breve", ma "non lo confermiamo" ha detto. A chi gli ha chiesto se sia possibile chiudere le trattative entro la prossima assemblea, Pininfarina ha dato la stessa risposta: "Non mi sento di confermarlo ne' di escluderlo".

In deciso rialzo il titolo di Kinexia che ha chiuso la giornata in progresso del 8,39%. Il gruppo ha presentato oggi il nuovo piano industriale che prevede ricavi pari a 269 mln al 2017. Il piano prevede più linee di sviluppo e non esclude la possibilità di crescita attraverso M&A. Invariata Mondadori alla vigilia dell'assemblea convocata per domani.

E' stata infine avviato il roadshow di Cover 50, società italiana che opera con il brand PT, Pantaloni Torino nel settore dei pantaloni 'alto di gamma', finalizzato alla quotazione delle azioni Cover 50 su Aim Italia.

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