Il viceministro dell'Economia svela alcuni retroscena del capitolo popolari
"Ci arrivano una serie di sollecitazioni perché decidiamo noi per loro, se fare un grande polo o meno, ma noi non vogliamo intervenire sul sistema bancario". Così il viceministro dell'Economia, Enrico Morando, parlando delle banche popolari durante un convegno della Fondazione Ambrosianeum a Milano.
Interpellato a margine del convegno sull'argomento, il viceministro spiega all'Adnkronos: "Nell'ottica di realizzare processi di aggregazioni, come è inevitabile, ogni tanto qualcuno chiede se per il Governo è meglio fare un unico grande gruppo o quattro, cinque gruppi di dimensione interregionale. E noi diciamo che non è compito del governo intromettersi in questa operazione. Io personalmente ne ho ricevuta qualcuna". Se il Governo abbia o meno una preferenza, "non rispondo a questa domanda", dice Morando. "Ognuno deve valutare sulle base delle proprie caratteristiche e poi si procede".