cerca CERCA
Sabato 20 Aprile 2024
Aggiornato: 07:52
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Grecia, Longo (Ig): "Ci aspettano sedute molto difficili per i mercati"

28 giugno 2015 | 18.42
LETTURA: 2 minuti

 - Borsa Francoforte
- Borsa Francoforte

Milano, 28 giu.

La volatilità sarà la parola chiave della prossima settimana per i mercati finanziari e il rischio contagio - nell'ottica di un eventuale Grexit - vede Spagna, Portogallo e Italia in prima linea. Così Vincenzo Longo, market strategist per Ig, spiega quello che, fin da lunedì mattina, bisogna attendersi. Le prossime ore - dopo la mossa a sorpresa di Tsipras e la decisione della Bce di continuare a dare ossigeno alle banche elleniche - saranno convulse.

I mercati - dopo i forte rialzi dell'ultima settimana - dovranno scontare la rottura delle trattative e questa settimana borsistica si aprirà sotto i peggiori auspici. "Sarà caratterizzata da fortissima volatilità, lo vedremo già domani mattina in maniera più accurata", forse qualche dato arriverà già stasera con l'apertura dei mercati asiatici e con il cambio euro-dollaro "avremo già un primo riferimento della crisi in Grecia". In ogni caso "domani e dopodomani ci aspettiamo sedute molto difficili per i mercati", anche se la mossa della Bce di mantenere aperto l'accesso ai finanziamenti straordinari di emergenza alle banche greche "dovrebbe andare a calmierare gli effetti negativi, perché potrebbe voler dire che la Banca centrale è pronta a sostenere il sistema bancario".

Una decisione che "probabilmente - sottolinea Longo - non è la mossa che vorrebbero tutti all'interno dello stesso board della Bce". La Banca centrale potrebbe anche decidere - a partire da martedì se non dovesse esserci il pagamento al Fmi - di bloccare i fondi di emergenza Ela alle banche di Atene e andare incontro a una richiesta di misure per i controlli di capitale, ossia "evitare la fuoriuscita di liquidità dal sistema bancario dovuta dalla richiesta massiccia di chi vuol tornare in possesso dei propri risparmi". Insomma imporre misure per "preservare la stabilità del sistema finanziario" ed evitare quella corsa agli sportelli - la dracma potrebbe essere svalutata fortemente - a cui si sta già assistendo in Grecia. Ma la crisi greca è anche una questione politica e nelle prossime ore, l'esperto di Ig, non esclude telefonate dagli Stati Uniti.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza