Lunedì nero per Piazza Affari così come per le principali borse europee che hanno risentito dello scivolone subito dalla borsa cinese. L'indice Ftse Mib ha chiuso la giornata in profondo rosso, segnando -2,97%. Parigi ha ceduto il 2,57%, Francoforte il 2,56% e Londra l'1,13%. Intanto a Wall Street il Dow Jones sta perdendo lo 0,77%.
Giornata negativa per i bancari: Intesa Sanpaolo ha chiuso con -4,71% a 3,36 euro, Bper -4,07% a 8,010 euro, Ubi Banca -4% a 7,32 euro, Bpm -3,32% a 0,96 euro, Mps -3,09% a 44,09 euro. In calo anche Mediolanum con -4,96% a 7,185 euro. Banca Akros ha tagliato da 8,2 euro a 8 euro il prezzo obiettivo sulla compagnia, ipotizzando una trimestrale inferiore ai risultati ottenuti nello stesso periodo dello scorso anno.
Lo scivolone del mercato cinese ha penalizzato il nostro settore del lusso dove spiccano i ribassi di Moncler che ha chiuso con -4,48% a 16,85 euro, Salvatore Ferragamo -4,18% a 27,07 euro, e Yoox con -2,62% a 29,33 euro. Tra gli energetici, dopo che a New York il prezzo del greggio si è portato sotto i 48 dollari al barile, in calo Saipem con -2,2% a 7,99 euro, Eni con -3,29% a 15,3 euro e Enel con -1,91% a 4,202 euro.