Avvio debole per le piazze finanziarie europee: Piazza Affari frena leggermente dopo le ultime sedute in rialzo, in una giornata nuovamente caratterizzata da una pioggia di semestrali.
In avvio l'indice Ftse Mib cede lo 0,27% a 23.844 punti con lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi sostanzialmente stabile a 116 punti base con un rendimento dell'1,90%. In ribasso anche Francoforte -0,26% (in Germania gli ordini all'industria segnano un rialzo del 2% a giugno), Parigi -0,26% e Londra -0,39%; chiusura in progresso invece per la piazza finanziaria di Tokyo +0,24%.
Gli occhi degli investitori restano puntati sulla Fed chiamata domani a decidere sull'ipotesi di un rialzo dei tassi. A Milano, a pochi minuti dall'inizio delle negoziazioni, contrastato il comparto bancario: vendite su Mediobanca (-1,11%) ieri in forte rialzo dopo la diffusione dei conti; prosegue la corsa di Unicredit a 6,40 euro (+0,55%); deboli Bper -0,12%, Bpm +0,20%; in progresso Mps +0,56% in attesa dei conti. Tra le flessioni maggiori Telecom -0,96% ed Eni -0,80%; maglia rosa per Ferragamo +1,13%; in progresso anche Buzzi Unicem +0,75%.