La Borsa di Milano prosegue negativa dopo il crollo di ieri cedendo con il Ftse Mib l'1,04%. e con l'All Share lo 0,98%. Sul paniere principale spicca il rimbalzo di Saipem, che guadagna il 2,03% dopo una serie di sedute in territorio negativo.
In calo anche le altre principali Borse europee: Madrid -1,2%, Francoforte -1,21%, Parigi -1,34%, Zurigo -1,55% e Londra -0,98%.
A pesare sui mercati oggi sono soprattutto le notizie dalla Cina, con l'indice manifatturiero dei direttori d'acquisto che è sceso ai minimi da 77 mesi, cosa che ha fatto precipitare ancora una volta i listini di Shanghai e Shenzhen, da tempo preda di una forte volatilità, dopo anni di crescita spinta da milioni di risparmiatori cinesi.
I futures sugli indici principali di Wall Street prevedono un avvio in rosso per le Borse Usa: il contratto più scambiato sull'S&P 500 cede lo 0,3%.
Nel corso della mattinata, in piazza Affari ha recuperato il comparto del lusso dopo un avvio fiacco (+1,53%), mentre sono sempre vendute le banche, Mediobanca in testa (-2,5%). Bpm cede il 2,2%, Banco Popolare l'1,64%.
Sull'All Share calano Valsoia e Landi Renzo (-4,6% pari merito), maglie nere della Borsa di Milano.