Giornata positiva per le piazze finanziarie europee che rimbalzano nell’ultima seduta di settimana dopo i recenti ribassi legati alla debolezza del settore auto per lo scandalo che ha colpito Volkswagen. I listini del Vecchio Continente accelerano con Wall Street, dopo la revisione al rialzo del Pil del secondo trimestre (+3,9% annualizzato), e all'indomani delle parole del governatore della Federal Reserve, Yanet Yellen, che ieri ha detto che entro l’anno saranno rialzati i tassi negli Usa.
A fine seduta a Milano l'indice Ftse Mib guadagna il 3,68% a 21.339 punti con lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi a 114 punti base con un rendimento dell'1,79%. In spolvero anche Parigi +3,07% e Francoforte +2,77%; bene Londra +2,47%.
A Piazza Affari corre il lusso: Ferragamo +6,10%, Luxottica +5,70% e Yoox +5,13%. Bene il comparto dell'energia +2,84% e il settore bancario +3,84% - in testa Banco Popolare +4,37% e Ubi banca +4,32% - Mps (+3,04% a 1,595 euro) continua a salire dopo l'annuncio della fine del contenzioso con Nomura per il derivato Alexandria. Rimbalza Fca (+3,26% a 11,72 euro), penalizzata nelle ultime sedute dal crollo del comparto auto. Deboli Wdf +0,20% e Pirelli +0,13%, Saipem (-0,34% a 7,38 euro) unico titolo in flessione del Ftse Mib.