Chiusura in forte rialzo per la Borsa di Milano, che centra il rimbalzo dopo le perdite della vigilia innescate dalle tensioni geopolitiche. Toniche le altre piazze europee e Wall Street, in verde dopo una raffica di dati positivi, alla vigilia della chiusura per il Giorno del Ringraziamento. I mercati attendono tra i rumours le decisioni della Bce, che intanto accelera il Qe in vista della pausa natalizia.
L'euro/dollaro ha toccato i minimi da aprile, a 1,0566. A Milano il Ftse Mib guadagna l'1,87%, l'All Share l'1,76%. In verde anche Francoforte (Dax +2,15%), Londra (Ftse +0,96%) e Parigi (Cac +1,51%). Tra le blue chips forti acquisti su Cnh Industrial (+5,41%), sulla scia dei conti della concorrente Usa John Deere, migliori delle attese. Finmeccanica (+4,19%) festeggia gli annunci del governo sulla spesa per la sicurezza.
In recupero il risparmio gestito, con Anima Holding (+4,5%) e Azimut (+3,92%), che ha comprato un'altra società in Australia. Frizzante Campari (+3,22%), mentre tra i bancari spicca Bpm (+3,3%). Rimbalza il lusso, in particolare Yoox Nap (+2,78%). Sull'All Share tonica Astaldi (+7,3%), fiacca Digital Bros (-6%), maglia nera della Borsa di Milano.