Seduta di Borsa positiva in Europa, all'inizio della settimana in cui la Bce è chiamata a decidere sui tassi di interesse. Mentre gli investitori valutano le ultime indicazioni in tema di inflazione e attendono l'ok del Fmi sull’inclusione dello yuan nel paniere di monete utilizzabili come riserva ufficiale, Piazza Affari si rafforza.
L'indice Ftse Mib registra un progresso dello 0,63% a 22.718 punti. Ancora in ribasso lo spread tra Btp e Bund a 95 punti base, con il rendimento del decennale italiano all'1,43%. Sul versante prezzi al consumo i dati italiani di novembre mostrano una frenata oltre le aspettative (-0,4% a livello mensile, +0,1% annuo secondo i dati diffusi oggi dall'Istat), mentre quelli tedeschi crescono leggermente. Bene i listini di Francoforte +0,78% e Parigi +0,56%; in flessione invece Londra -0,30%.
A Piazza Affari corre Ferragamo a 22,52 euro (+5,28%) che beneficia di un report positivo, recuperano terreno nel lusso Yoox e Moncler; bene anche Exor in progresso del 2% a 42,42 euro. L'indice bancario guadagna lo 0,59% con in testa Intesa Sanpaolo a 3,248 euro (1,06%) e Mediolanum +0,78%; deboli invece i titoli Bpm -0,11% e Mps in calo dello 0,27%. Maglia nera per Tod's a 75,40 (-1,11%); vendite su Mediaset a 4,162 euro (-1%), Telecom a 1,224 (-0,65%) e Snam in ribasso dello 0,41%.
