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Il grafene made in Italy conquista la Borsa di Londra, Directa Plus quotata sull'AIM

27 maggio 2016 | 12.23
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prodotti G+ al grafene (Foto Directa Plus
prodotti G+ al grafene (Foto Directa Plus

Il grafene made in Italy ha conquistato la Borsa di Londra. Da questa mattina Directa Plus, azienda italiana tra i più grandi produttori e fornitori di materiali a base grafene al mondo, è quotata sull’AIM di Londra. "Arrivare alla Borsa di Londra è stato per noi un importante traguardo" ha commentato Giulio Cesareo, fondatore e Ceo di Directa Plus, sottolineando però che "questa è al contempo solo una tappa del nostro percorso di crescita". Per l'approdo nella City nel ruolo di broker e advisor è stato nominato Cantor Fitzgerald Europe.

Directa Plus è nata nel 2005 al Parco Scientifico Tecnologico ComoNext di Lomazzo, è specializzata in nanomateriali a base di grafene ed ha al suo attivo 36 brevetti. L'azienda tecnologica è uno dei maggiori produttori e fornitori di prodotti a base grafene identificati dal brand G+ e destinati ai mercati internazionali consumer e industriali. Approdare alla Borsa di Londra, ha osservato ancora Cesareo, è "una rampa di lancio che da un lato aumenta la nostra visibilità accreditandoci ulteriormente nei confronti dei clienti e partner attuali, dall’altro ci permetterà di esplorare nuove opportunità commerciali".

"Un grazie particolare va a chi ha creduto in noi, agli investitori storici per il supporto dato in questi anni e ai nuovi investitori che stanno scommettendo insieme a noi sul grande potenziale dei nostri materiali" ha detto ancora il numero uno di Directa Plus. "Directa Plus ha potuto beneficiare di un importante contributo sia da parte degli investitori britannici che da quelli del resto d’Europa" ha rimarcato Sir Peter Middleton, chairman del board di Directa Plus, che è stato Group Chairman di Barclays Bank e Permanent Secretary presso il Ministero delle Finanze britannico".

"Resteremo focalizzati prima di tutto sulla soddisfazione di una domanda in crescita nei settori in cui già operiamo" e, ha proseguito Sir Peter Middleton, "grazie all’iniezione di capitale della Borsa, siamo ora ben posizionati per cogliere opportunità di mercato significative".

Directa Plus ha raccolto circa 12,8 milioni di sterline, pari a circa 16,8 milioni di euro, vendendo 17.033.334 azioni al prezzo di 75 pence, poco meno di un euro. Il valore di mercato azionario di Directa Plus all’attuale prezzo di collocamento è di circa 33,2 milioni di sterline, pari a 43,5 milioni di euro. Il totale delle azioni ordinarie emesse è 44.212.827. L’azienda di Lomazzo commercia sull’AIM di Londra con il ticker DCTA.L.

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