Le borse europee chiudono poco mosse una settimana piatta, consolidando i recuperi dell'ottava precedente ma senza continuare il recupero. A lasciare gli investitori alla finestra sono ancora le banche, in attesa degli sviluppi della prossima settimana, in particolare dell'esito degli stress test dell'Eba. Il petrolio è tornato a perdere terreno, attestandosi sui 45 dollari al barile con il Brent, mentre il cambio euro/dollaro scende a 1,09. A fine seduta Londra riesce a salire dello 0,46%, mentre le altre piazze chiudono piatte, con il Ftse Mib a -0,16% a 16.778 punti.
Sul listino principale di Piazza Affari scivola Mps, dopo il rialzo di ieri, e cede il 3,2%. Nel settore cali anche per Ubi Banca (-1,7%), Bpm (-1,9%), Banco Popolare (-1,5%) e Unicredit (-0,6%). Venite anche su Cnh (-2,1%) e Tenaris (-2%) e perdono oltre un punto percentuale Unipolsai, Poste Italiane e Mediaset.
Moncler sale del 2,6% e acquisti anche su Prysmian, Campari e Telecom. In rialzo le utility, con Terna, A2A e Snam.