Colpo di coda in chiusura di contrattazioni per le Borse europee che dopo i cali subìti nel pomeriggio, recuperano qualche punto e chiudono in rialzo.
Fatta eccezione per Londra, che resta sotto la parità e segna -0,30%, le principali piazze del Vecchio continente archiviano gli scambi con rialzi più o meno marcati: Amsterdam segna +0,51%, Bruxelles +0,02%, Parigi +0,16%, Francoforte +0,50%.
Piazza Affari resta invece negativa, trattenuta dalle banche e dai titoli petroliferi: l'indice Ftse Mib cede lo 0,52%, l'All Share lo 0,42%.
A determinare l'andamento negativo, in particolare le banche, sotto esame da parte dell'Eba che venerdì prossimo svelerà i risultati degli stress test. A pagare maggiormente l'incertezza è Mps che, a fine giornata, cede quasi 9 punti percentuali (-8,43%) attestandosi a 0,29 euro per azione. Chiudono in calo anche Bpm (-2,86%), Bper (-2,68%) e Intesa Sp (-1,84%).
Perdite anche sul comparto petrolifero, sul quale pesano i ribassi del prezzo del greggio, tornato vicino ai minimi: Saipem archivia le contrattazioni lasciando sul terreno il 5,19%, seguito da Eni che cede l'1,41%, Tenaris (-1,30%) e Snam (-0,96%).
Brilla invece il settore lusso, con Moncler maglia rosa del listino che guadagna il 2,47%, seguito da Ferragamo che guadagna l'1,32% e Yoox Net-a-Porter che recupera le perdite della giornata e mette a segno un guadagno dello 0,36%.
Fari puntati su Luxottica: il titolo ha fatto un balzo in avanti subito dopo le parole del presidente Leonardo Del Vecchio sul buon andamento dei conti. In chiusura, però, ha rallentato, segnando +1,12% a 45,14 euro per azione.