Chiusura negativa per le principali piazze finanziarie europee in scia a Wall Street che si muove in rosso sul calo del petrolio e sulla trimestrale del gigante dell’alluminio Alcoa che mette a segno utili per 166 milioni ma non centra le stime. Londra cede lo 0,38%, Francoforte segna -0,44%, Parigi -0,57%. Madrid lascia sul terreno lo 0,1% a 8.693 punti. Milano è la peggiore tra le Borse del vecchio Continente. Il Ftse Mib perde lo 0,95% a 16.474 punti, mentre l’All Share cede 0,87% a 18.094.
A due velocità i petroliferi con Eni che perde l’1,91%, Tenaris -3,16% e e Snam in frazionale rialzo (+0,04%). Misto anche il comparto bancario: vola Bper che mette a segno un progresso del 6,05%. Positivo Banco Popolare (+0,59%), piatta Mps a 0,17 euro. Vendite sulle Intesa (-2,14%), le Ubi (-1,96%), le Unicredit (-1,51%).
In spolvero il lusso in scia ai conti del colosso francese Lvmh che ha presentato ieri una trimestrale che mostra una crescita del 5% dei ricavi a 26,3 miliardi. Luxottica avanza dello 0,86%, Moncler segna +1,05% e Ferragamo +2,12%. In controtendenza Yoox Net-a-Porter che cede l'1,36%.