Dopo un avvio cauto, sulla scia dell'esito del voto referendario, Piazza affari accelera a metà seduta, migliore tra le altre principali borse europee. A pochi minuti dalle 13, a Milano l'indice Ftse Mib registra 17,281 punti (+1,34%) e l'All Share 18.862 punti (+1,36%). Girano in rialzo anche le consorelle europee con Parigi che avanza dello 0,49%, Francoforte dello 0,37% e Londra dello 0,25%.
Sul paniere principale milanese maglia rosa per A2a (+5,41%) seguita a stretto giro da Mediobanca (+4,58%) e Ubi banca (+3,59%). Acquisti sostenuti, nel comparto bancario, anche per Unicredit (+2,78%) e Intesa Sanpaolo (+2,85%). In rialzo le popolari con Banco Popolare (+1,63%), Bpm (+1,10%). In forte ribasso, invece, Mps (-2,78%) mentre a Francoforte è in corsoil vertice per chiedere una proroga all'aumento di capitale da 5 mln.
Bene Italgas (+3,36%) e Snam (+2,12%), quest'ultima dopo la lettera d'intenti con Api per lo sviluppo della rete del metano per auto. Tra i ribassi principali Tenaris (-1,63%), Luxottica (-1,79%), Cnh Industrial (-1,02%). Giù anche Ferrari (-0,29%) ed Exor (-0,41%). Fuori dal paniere principale corre Molmed (+6,26%) dopo l'annuncio di risultati positivi da uno studio condotto sul proprio progetto di immune-gene therapy Car-Cd44v6.
