Le Borse europee si muovono intorno alla parità - maglia rosa per Piazza Affari - in una seduta con scambi ridotti, alla vigilia delle festività natalizie. L'indice Ftse Mib guadagna lo 0,51% a 19.317 punti con lo spread tra Btp decennali e Bund a quota 158. Deboli i listini di Parigi +0,09%, Francoforte -0,04% e Londra -0,10%.
A Milano occhi puntati su Mps, fortemente volatile, dopo non essere riuscito a far prezzo in avvio. L'oscillazione nella prima ora vede il titolo passare da un calo di quasi il 4% (circa -8% il ribasso teorico in asta di volatilità) all'attuale rialzo del 3,68%. Oggi Rocca Salimbeni dovrebbe formalizzare il fallimento dell'operazione di mercato (dalla conversione dei bond sono arrivati 2,45 miliardi) aprendo così al piano del Tesoro. Bene l'intero comparto bancario (indice +0,84%), in particolare Bpm +2,60% e Banco Popolare +2,37%.
Altalenante anche Mediaset: dopo aver aperto in calo del 2,5% guadagna ora lo 0,57% con circa 12 milioni di pezzi scambiati in un'ora. Ieri l'Agcom ha comunicato l'avvio di un'istruttoria sugli acquisti di Vivendi (che possiede anche il 24% di Telecom), il mercato si aspetta l'annuncio da parte dei francesi del raggiungimento della soglia dell'opa. Tra i pochi titoli in calo, sul listino principale, ci sono Buzzi Unicem -1,41%, Terna -0,42% e Snam -0,26%.
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