Le borse europee chiudono in rialzo, sulla scia dei nuovi record di Wall Street. Fa eccezione Milano che annulla i rialzi segnati in avvio. L'indice Ftse Mib segna una flessione dello 0,69% a 19.056 punti, con lo spread Btp-Bund a 187 punti. Londra sale dello 0,47%, Francoforte dello 0,19% e Parigi dello 0,59%.
Sul listino principale della piazza milanese misto il comparto bancario (indice +0,56%): Unicredit guadagna l'1,02%, Intesa Sanpaolo quota a 2,19 euro (+0,83%), maglia nera per Banco Bpm -3,25%. Vendite anche su Bper -2,55% e Ubi banca -1,72%. In rosso gli assicurativi come Unipol -2,78% e Generali che perde l'1,87% nel giorno del cda.
Miglior performance per Exor +1,19%, si sgonfia Fca (+0,09% a 10,82), ben comprata in mattinata sulle speranze del mercato che il gruppo possa far parte del processo di consolidamento del settore auto. Con la cessione di Opel a Psa, General Motors, secondo alcuni osservatori, potrebbe più facilmente integrarsi con Fiat Chrysler. Negativi i petroliferi come Saipem -2,66% ed Eni -1,10%.