Via libera dalla Commissione Europea alla vendita delle tre 'banche-ponte' Nuova Banca Marche, Nuova Banca Etruria e Nuova Carichieti a Ubi Banca. L'esecutivo Ue ha approvato l'operazione ai sensi delle leggi Ue sugli aiuti di Stato, poiché il piano di Ubi rimetterà in sesto le tre banche, in perdita, integrandole pienamente nel gruppo e quindi rendendole sostenibili, cosa che eviterà distorsioni della concorrenza.
Le tre banche sono state create nel novembre 2015, quando la Banca d'Italia ha deciso di mettere Banca delle Marche, Banca Popolare Etruria e Lazio e Carichieti in risoluzione. La Commissione ha concluso che il processo di vendita delle tre banche-ponte condotto dalle autorità italiane è stato aperto, competitivo ed ha selezionato l'offerta migliore.
L'acquisto da parte di Ubi delle tre banche dipendeva dalla vendita dei loro crediti deteriorati a terzi. In questo contesto, il fondo di risoluzione ha iniettato capitale per 810 milioni di euro nelle tre banche ponte e ha fornito una serie di garanzie per i rischi connessi alle società. La Commissione ha concluso che le misure sono in linea con le regole Ue sugli aiuti di Stato.
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