Le borse europee chiudono positive dopo la pubblicazione di alcuni dati macroeconomici positivi. A maggio l'indice Pmi manifatturiero in Europa ha segnato un nuovo massimo a quota 57 punti e in Germania l'indice di fiducia Ifo delle imprese è migliorato a quota 114,6 punti. Negli Stati Uniti l'attività economica ha accelerato a maggio, mentre le vendite di case nuove sono diminuite più del previsto. Francoforte sale dello 0,31%, Parigi dello 0,73% e a Milano il Ftse Mib registra un rialzo dello 0,46% a 21.415 punti. Lo spread Btp-Bund decennali è sceso sotto quota 170 punti, livello abbandonato lo scorso gennaio. Londra è in controtendenza e cede lo 0,15%.
Sul listino principale della piazza milanese spicca Banco Bpm, con un balzo del 5,88%, dopo il report positivo di Barclays che ha alzato la raccomandazione a 'overweight'. In buon rialzo anche Ubi Banca (+1,64%) e Bper Banca (+1,17%) e più deboli Unicredit (+0,54%) e Intesa Sp (+0,3%). Rialzi sopra il punto percentuale per Prysmian, Italgas ed Enel.
Fca, tonica per tutta la seduta, inverte la rotta nelle battute finali e arretra dello 0,73%. Telecom Italia si aggiudica la maglia nera, con un calo dell'1,55%, seguita da Unipol (-1,52%). Vendite anche sui petroliferi Eni (-0,20%), Tenaris (-0,42%) e Saipem (-0,45%).
