Le borse europee chiudono la seduta positive, con P iazza Affari in buon progresso dopo la revisione al rialzo del dato del Pil. Secondo l'Istat, nel primo trimestre del 2017 il Prodotto interno lordo è aumentato dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e dell’1,2% su base annua. A Milano il Ftse Mib, reduce da una serie di sedute negative, segna un rialzo dello 0,99% a 20.936 punti, mentre lo spread Btp-Bund decennali è ancora in rialzo e tocca i 194 punti. Bene anche Londra (+0,32%), Francoforte (+0,40%) e Parigi (+0,66%), con i mercati che sono rimasti cauti in attesa delle dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sull'adesione ai trattati sul clima di Parigi.
Sul listino principale della piazza milanese brilla Fca (+5,03%), sui dati delle vendite di auto negli Stati Uniti a maggio, negativi ma migliori delle stime. E sempre nell'auto Ferrari sale del 2,34%. Tonica anche Atlantia (+3,43%), in attesa di sviluppi dopo l'offerta su Abertis, e, fra i bancari, Banco Bpm (+3,43%), mentre Intesa Sp sale dello 0,94% e Unicredit cede lo 0,71%. Italgas, dopo alcuni report positivi a seguito del piano strategico, guadagna 1,53%. Rialzi sopra il punto percentuale per Campari, Recordati, Leonardo, Ynap, Eni, Terna e Cnh Industrial.
Maglia nera del listino è Brembo, che lascia sul terreno l'1,27%. Sotto la parità Saipem, Stm e Unipolsai. Sull'All Share Fincantieri cede il 2,99% dopo l'intervento del neo presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, che sull'acquisizione di Stx France ha chiesto una diversa composizione dell'azionariato per escludere la fondazione Cassa di Risparmio di Trieste.