Piazza Affari termina la seduta debole con il resto d'Europa sulla scia del ribasso del prezzo del greggio e in attesa del doppio appuntamento in agenda per domani: le elezioni in Gran Bretagna e la riunione della Bce. Dopo una giornata che sembrava impostarsi al rialzo, Milano ha improvvisamente invertito la rotta con le consorelle europee azzerando d'un colpo i rialzi ottenuti. Così, a fine seduta, a Piazza Affari il Ftse Mib chiude gli scambi a 20.739 punti (-0,10%) e l'All Share a 22.993 punti (-0,12%). Andamento analogo a Parigi che chiude a -0,07%, Francoforte che cede lo 0,14% e Londra, più penalizzata, a -0,62%.
Nel paniere principale milanese le vendite principali colpiscono Eni (-1,99%), Azimut (-1,80%), Yoox Nap (-1,74%), Recordati (-1,60%) e Buzzi Unicem (-1,57%). In deciso rialzo, invece, hanno chiuso Stmicroelectronics (+3,79%), Prysmian (+2,75%), Banca Generali (+2,55%) e Finecobank (+1,24%).