La Borsa di Milano chiude la seduta negativa con le banche, ancora una volta, nell'occhio del ciclone. Creval, dopo aver annunciato, ieri, un aumento di capitale fino a un massimo di 700 mln di euro, archivia gli scambi in calo del 29% a 1,8 euro.
Con il suo crollo, la banca valtellinese si porta dietro anche Banco Bpm (-7,53%), Bper (-4,38%) e Ubi banca (-2,9%), al centro di speculazioni su eventuali ricapitalizzazioni da predisporre in vista delle nuove misure proposte dalla Bce per la copertura dei non performing loan.
In questo scenario, il Ftse Mib segna -0,57% a 22.831 punti. Sono contrastate le altre piazze europee, invece, sulla scia della debolezza di Wall Street (Dow -0,08%; Nasdaq +0,03%). Londra chiude positiva (+0,22%), Francoforte è piatta (+0,02%), mentre Parigi archivia la giornata in rosso (-0,2%).
A Milano, tra i titoli si segnala il calo di Mediaset (-3,9%) e di Fca (-2,7%). Ben comprate, invece, Buzzi Unicem (+1,98%), St (+0,86%) e Unicredit (+0,7%).