Salini Impregilo si aggiudica in consorzio un contratto da 186 milioni di euro per la progettazione e l'esecuzione dei lavori di raddoppio di una sezione di 38 chilometri sulla tratta ferroviaria Bicocca-Catenanuova, linea Palermo-Catania. Il contratto è stato assegnato da Rete Ferroviaria Italiana al Raggruppamento temporaneo di imprese (Rti) costituito da Salini Impregilo, Astaldi, Sifel e Clf.
I primi benefici in termini di riduzione dei tempi di viaggio inizieranno a vedersi nel 2020, con l'attivazione di un primo binario velocizzato. Il nuovo tracciato permetterà ai treni di viaggiare a una velocità massima di 200 chilometri l'ora. "Il termine complessivo dei lavori è programmato nel 2022, ed entro la fine del 2025, grazie anche alle altre opere previste, sarà possibile spostarsi da Catania a Palermo in meno di due ore", sottolinea il gruppo. I lavori riguarderanno la nuova sede ferroviaria, l'armamento, gli impianti di segnalamento e telecomunicazione, le sottostazioni elettriche per l'alimentazione dei treni, la riqualificazione della stazione di Bicocca e la realizzazione della nuova stazione a Motta Sant'Anastasia.
Come la linea ferroviaria Napoli-Cancello, assegnata a Salini Impregilo in consorzio all’inizio del 2017, il contratto Bicocca-Catenanuova rientra in un progetto più ampio riguardante il sistema dei Corridoi europei Ten-T, "con l’obiettivo di migliorare la competitività̀ del trasporto su ferro e l’integrazione della rete ferroviaria del Sud-Est con il sistema AV/AC, nonché́ di incrementare le quote di trasporto merci su rotaia".