cerca CERCA
Giovedì 28 Marzo 2024
Aggiornato: 17:00
10 ultim'ora BREAKING NEWS

A2A, nasce la multi-utility lombarda

24 gennaio 2018 | 11.31
LETTURA: 4 minuti

 - FOTOGRAMMA
- FOTOGRAMMA

Via libera all'aggregazione per far nascere una multiutility della Lombardia intorno ad Acsm-Agam, società quotata partecipata da A2A e dai Comuni di Como e Monza. I consigli di amministrazione di A2A, Acsm-Agam, Aspem, Aevv, Aevv Energie, Lario Reti Holding, Acel Service e Lario Reti Gas hanno approvato il progetto di aggregazione allo studio da tempo. Acsm-Agam sarà l'ente aggregatore e al termine dell'operazione l’assetto azionario di Acsm-Agam, considerano i soci che sottoscriveranno il patto parasociale, vedrà A2A con il 38,91% del capitale sociale, Lrh con il 23,05%, il Comune di Monza con il 10,53%, il Comune di Como al 9,61%, quello di Sondrio al 3,30% e quello di Varese all'1,29%. Si prevede che il flottante si ridurrà a circa il 13%.

Considerando che al termine dell'operazione A2A avrà diritti di voto superiori al 30% nella nuova società, scatterebbe l'obbligo di Opa per A2A, Lrh e i Comuni di Como, Monza, Varese e Sondrio. L'obbligo verrebbe però evitato, si spiega, se l'operazione di fusione venisse approvata dall’assemblea di Acsm-Agam con il meccanismo del whitewash, senza il voto contrario della maggioranza dei soci presenti in assemblea, diversi dal socio o dai soci che detengono, anche di concerto tra loro direttamente o indirettamente, azioni oltre il 10% del capitale ordinario (A2A e i Comuni di Monza e Como).

Il progetto di aggregazione si compone delle fusioni per incorporazione in Acsm-Agam di A2A Idro 4, Aspem, Aevv Energie, Acel Service, Aevv e Lrg, della scissione parziale di A2A Energia a favore di Acsm-Agam avente ad oggetto principalmente un ramo d’azienda costituito da rapporti contrattuali con clienti della provincia di Varese nel settore energetico e della riorganizzazione di Acsm-Agam, che consisterà nella razionalizzazione degli asset ricevuti a seguito della fusione e della scissione, con l’esecuzione di vari conferimenti in società di nuova costituzione.

Il perimetro della realtà aggregata comprende società che realizzano, a valori aggregati nel 2016, ricavi per 421 milioni di euro, un Ebitda di 80 milioni e un utile di circa 30 milioni. La posizione finanziaria netta aggregata sulla base dei valori 2016 è di 80 milioni. Le società coinvolte occupano oltre 800 dipendenti. I Comuni azionisti delle società coinvolte aderiranno agli accordi e sottoscriveranno i documenti contrattuali solo successivamente all’approvazione definitiva da parte dei rispettivi organi competenti, prevista entro il prossimo 12 marzo.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza