Nel giorno del debutto sull'Aim Italia, Spaxs la prima spac (special purpose acquisition company) promossa da Corrado Passera e da Andrea Clamer, corre in Borsa e segna un progresso del 4,02% a 10,20 euro. In fase di collocamento la società ha raccolto 600 milioni di euro. Il flottante al momento dell’ammissione è del 81,33%. Da domani Spaxs sarà inserita anche nel paniere dell’indice Ftse Aim Italia.
Banca Imi e Credit Suisse Securities hanno agito in qualità di joint global coordinator e, insieme a Equita sim, in qualità di joint bookrunner. Banca Imi ha agito anche in qualità di Nomad e Specialist. "Grazie all’impostazione che abbiamo dato alla nostra start up imprenditoriale, in due settimane abbiamo raccolto richieste di investimento per oltre 750 milioni, quasi il doppio dell’obbiettivo iniziale. E fa piacere che due terzi di tali risorse vengano da primari investitori internazionali", spiega Passera in occasione della cerimonia di quotazione a Palazzo Mezzanotte. Sul fronte delle sofferenze bancarie, i cosiddetti Npl, "contribuiremo a farne un mercato ancora più efficiente e competitivo", aggiunge.
"Siamo particolarmente felici di dare il benvenuto a Spaxs, la prima spac finalizzata alla creazione di un operatore nel settore bancario e finanziario . La quotazione di Spaxs è un’ulteriore conferma che Borsa Italiana si sta affermando come mercato di riferimento in Europa per operazioni di questo tipo; le spac si innestano perfettamente nel tessuto industriale italiano e ne supportano lo sviluppo", il commento di Raffaele Jerusalmi, amministratore delegato di Borsa Italiana.