Le borse europee chiudono la seduta in buon rialzo dopo la riunione del consiglio della Bce, che ha confermato che il Quantitative easing andrà avanti fino a settembre. L'istituto di Francoforte ha per la prima volta eliminato dalla propria comunicazione il riferimento a un possibile incremento del Qe nel caso in cui lo scenario peggiorasse, lasciando intendere che il programma terminerà, anche se i tassi di interesse continueranno a essere bassi ancora a lungo. Dopo l'intervento di Mario Draghi i mercati europei hanno accelerato il passo: Francoforte chiude in progresso dello 0,90%, Parigi dell'1,28% e Milano sale dell'1,15% a 22.731 punti. Londra segna un rialzo dello 0,63%.
Sull'indice principale di Piazza Affari vola Mediaset, in rialzo del 9,23% nella speranza che l'ingresso del fondo Elliott in Tim (+4,63%) possa portare a un consolidamento. Ben comprate Atlantia (+5,05%), Stm (+4,65%), Campari (+3,10%), Tenaris (+2,58%) e Poste Italiane (+2,55).
Rialzi sopra il punto percentuale per Brembo, Buzzi Unicem, Saipem, Banco Bpm, Leonardo e Unipol. Positive le utility. Deboli Ferragamo (-0,69%) e Ferrari (-0,55%).
