Le Borse europee archiviano in rialzo l'ultima seduta della settimana, spinte dal calo del rapporto euro-dollaro a 1,19 dopo i dati sul mercato del lavoro negli Usa. A Milano l'indice Ftse Mib guadagna l'1,12% a 24.335, livelli massimi dall'ottobre 2009, lo spread segna 125 punti base con un rendimento dell'1,8%. Bene Francoforte +1,02%, in progresso anche Londra +0,86% e Parigi +0,26%.
A Piazza Affari svetta Ferrari +7,71% a 113,80 euro, dopo la pubblicazione dei conti, con un utile netto del primo trimestre in aumento del 19% a 149 milioni di euro e la conferma dei target per il 2018. Bene il resto della galassia Agnelli, con Fca +3,24%, Exor +3,15% e Cnh Industrial +0,97%.
Positivi anche i titoli del comparto media e tlc con Mediaset +2,81% e Tim +2,15% a 0,855 euro dopo l'esito dell'assemblea degli azionisti che ha visto trionfare la lista del fondo Elliott su quella di Vivendi. Sulla parità Atlantia, Intesa Sanpaolo, Campari, Pirelli e Ynap. In flessione invece Generali -0,24% dopo i conti del trimestre sopra il consensus degli analisti, maglia nera per Moncler -2,27% a 35,67 euro che archivia il primo trimestre con ricavi in rialzo a 332 milioni.
