La Borsa di Wall Street, positiva nonostante le tribolazioni tra Stati Uniti e Cina per le nuove tariffe imposte da Washington, spinge la Borsa di Milano e il resto delle europee in territorio positivo. Alla fine della giornata di scambi, il Ftse Mib segna +0,25% a 21.280 punti. Rialzo deciso anche per Parigi (+0,56%), Londra (+0,4%), Francoforte (+0,5%) e Madrid (+0,48%). Dopo il rally di ieri, il Dow Jones è in deciso rialzo anche oggi e guadagna lo 0,7% a 26.435 punti. L'indice tecnologico Nasdaq si ritrae a qualche ora dall'avvio e perde lo 0,1%.
Sul mercato dei cambi l'Euro risale vicino a 1,17 dollari e il greggio torna a crescere, con le quotazioni del Wti a 70,8 dollari. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude a 237,7 punti, in rialzo dopo l'avvio a 230 punti.
Sul paniere di Piazza Affari, gli acquisti prevalgono sul comparto dell'auto e su quello finanziario. I più comprati sono i titoli di Buzzi Unicem (+2,2%), Exor (+2,12%), Fca (+1,8%) e Brembo. Positive Unicredit (+1,4%), Intesa SanPaolo (+1,3%) e Mediobanca (+1,04%). Strappo invece per Mps, che guadagna il 6%. Positiva anche Banca Carige alla vigilia dell'assemblea per il rinnovo del board (+1,15%).
Prysmian ritraccia (-2,66%) insieme a Ferrari (-1,3%); sono in calo Italgas (-2%), Campari (-1,4%), A2a (-1,37%) e Snam (-1,13%).