Le borse europee chiudono poco mosse in attesa delle decisioni della Federal Reserve di questa sera. La banca centrale statunitense dovrebbe rialzare i tassi di interesse al 2-2,25% dall'attuale 1,75-2% e il suo presidente, Jerome Powell, dovrebbe dare indicazioni sulla futura politica monetaria negli Stati Uniti. Le principali piazze finanziarie europee chiudono con rialzi contenuti: Londra segna un progresso dello 0,05%, Francoforte dello 0,09% e Parigi dello 0,61%. Milano è in controtendenza, con il Ftse Mib che registra una flessione dello 0,10% a 21.646 punti, mentre lo spread Btp-Bund è in calo a 229 punti. In ribasso il prezzo del petrolio, con il Wti a 71,7 dollari al barile e il Brent a 80,8 dollari.
Sull'indice principale della piazza milanese soffrono Tim, in flessione del 2%, e Stm (-1,64%). Male anche i titoli bancari, con Intesa Sanpaolo (-1,52%) e Unicredit (-1,34%). Prevalgono le vendite su Tenaris, Atlantia e Mediaset.
Tonica Luxottica, che guadagna il 2%. Rialzi sopra il punto percentuale per Pirelli, Campari, Ferrari e Bper. Acquisti anche sulle utility Terna e Italgas, su Leonardo, Unipol, Saipem e Fca.