"Non facciano come al tempo della riforma Fornero: tutti plaudenti, poi oggi non si trova nessun parlamentare disposto a giustificare il sostegno a quella riforma. Spero che le forze politiche presenti in Parlamento siano in grado di guardare nel merito di quel provvedimento, che porta a compimento il disegno di precarizzazione del mercato del lavoro". Cosi Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia Liberta', sul decreto lavoro.
"Continua - prosegue il leader di Sel - la stessa musica che dopo 20 anni ha prodotto in Italia il fatto che la maggior parte dei contratti di lavoro sono di precarietà, a tempo determinato. La precarietà è lo spartito e tutta la musica che viene suonata nel mercato del lavoro".
"Precarietà significa meno diritti - conclude Vendola - e anche una economia meno intelligente perché lavoro povero non diventa fattore di sviluppo della capacità competitiva del sistema Paese. Un lavoro ricco invece significa difesa dei diritti del lavoratore ed implementazione della qualità i nostri apparati produttivi".
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