Roma, 30 apr. (Labitalia) - Prende avvio, con il 1° maggio, in tutta Italia, il Piano nazionale 'Garanzia Giovani'. Oltre 1,5 miliardi di euro per garantire a tutti i giovani tra i 15 e i 29 anni, disoccupati o 'Neet' (né occupati, né studenti, né coinvolti in attività di formazione), un'offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato, tirocinio, altra misura di formazione o inserimento nel servizio civile. Lo ricorda il ministero del Lavoro.
Sino al 31 dicembre 2015, i giovani interessati potranno aderire all'iniziativa attraverso il sito web nazionale www.garanziagiovani.gov.it o i siti attivati dalle Regioni, comunque collegati in rete fra loro. Con l'adesione i giovani potranno scegliere la Regione in cui vogliono lavorare (non necessariamente quella di residenza).
La Regione scelta 'prenderà in carico' la persona attraverso i servizi per l'impiego, o le agenzie private accreditate, per effettuare la profilazione, la registrazione al programma (è necessario infatti verificare i requisiti di età e di condizione occupazionale) e le fasi successive di orientamento. In base al profilo e alle disponibilità territoriali, i giovani stipuleranno con gli operatori competenti un 'Patto di servizio' e, entro i quattro mesi successivi, riceveranno una o più opportunità tra: inserimento al lavoro; apprendistato; tirocinio; istruzione e formazione; autoimprenditorialità; servizio civile.
L'allocazione delle risorse tra le diverse misure del Programma è stabilita dalle singole Regioni, che definiscono anche le modalità organizzative e di attuazione degli interventi sul proprio territorio a partire da linee guida condivise a livello nazionale. I costi sostenuti per i servizi per l'impiego e per le misure saranno riconosciuti in base ai risultati e ai percorsi attivati, non per le 'prese in carico'.