cerca CERCA
Venerdì 29 Marzo 2024
Aggiornato: 11:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Lavoro: Fornero, liberalizzare contratti a termine da' ossigeno ma non soluzione

16 marzo 2014 | 18.26
LETTURA: 2 minuti

La liberalizzazione ulteriore dei contratti a tempo determinato ''rappresenta una boccata di ossigeno per le imprese ma non e' questa la strada per irrobustire il mercato del lavoro italiano''. Ad affermarlo all'Adnkronos e' l'ex ministro del Lavoro, Elsa Fornero, commentando le misure del Governo Renzi sul mercato del lavoro ed evidenziando come la ''priorità'' sia quella ''di incoraggiare il lavoro senza perdere di vista gli obiettivi di medio termine che sono migliorare la formazione dei nostri giovani'' e aumentare la produttività.

''C'e' una forte contraddizione implicita che e' dovuta alla difficile situazione: il fatto di liberalizzare ulteriormente i contratti a tempo determinato e incentivarne l'uso con un lavoro così scarso non e' criticabile. Se le imprese non assumono bisogna incoraggiarle attraverso la riduzione del costo del lavoro e la flessibilità e' la strada giusta. Ma credo che non sia la strada giusta per risolvere il problema di fondo dell'economia che e' la bassa produttività''.

Per l'ex ministro del Lavoro, ''l'aspetto che giudico ambivalente, preoccupante, sono le misure che riguardano l'apprendistato. Credo fermamente all'apprendistato come lo avevamo concepito, ossia come un ponte saldo tra scuola e lavoro. La divisione tra scuola e lavoro e' una delle cause della bassa produttivita' e anche della precarieta'. L'apprendistato deve essere visto come apprendimento, come formazione e rappresenta una strada per irrobustire le relazioni di lavoro e la produttivita'''. Quello che c'e' nel decreto, secondo Fornero, ''indebolisce la parte formativa. Come mai se viene indebolita la parte formativa lo Stato ritiene l'apprendistato così meritevole che gli vengono accordati degli sconti contributivi?''. (segue)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza