cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 08:42
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Coldiretti: in Italia 'straniere' 2 pizze su 3

28 maggio 2014 | 14.27
LETTURA: 2 minuti

Coldiretti: in Italia 'straniere' 2 pizze su 3

Napoli, 28 mag. (Labitalia) - Quasi due pizze su tre servite in Italia sono ottenute da un mix di farina, pomodoro, mozzarelle e olio provenienti da migliaia di chilometri di distanza, senza alcuna indicazione per i consumatori che oggi hanno rinunciato del tutto ad andare in pizzeria (25%) o hanno ridotto le presenze (40%) rispetto a prima della crisi. E' quanto emerge dal dossier 'La crisi nel piatto degli italiani nel 2014', presentato dal presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo, al Teatro Palapartenope di Napoli.

Se la pizza è "sempre meno tricolore", la pasta è diventata "autarchica": "Si è verificata una rivoluzione storica - spiega la Coldiretti - per la pasta con la produzione di quella fatta di grano italiano al 100%, che è iniziata ed esplosa proprio negli anni della crisi. In Italia sempre più spesso nelle pizzerie viene servito un prodotto preparato con mozzarelle ottenute non dal latte ma da semilavorati industriali, le cosiddette cagliate, provenienti dall'Est Europa, pomodoro cinese o americano invece di quello nostrano, olio di oliva tunisino e spagnolo o addirittura olio di semi al posto dell'extravergine italiano e farina francese, tedesca o ucraina che sostituisce quella ottenuta dal grano nazionale".

In Italia, nel 2013 sono stati importati 481 milioni di chili di olio di oliva e sansa, oltre 80 milioni di chili di cagliate per mozzarelle, 105 milioni di chili di concentrato di pomodoro dei quali 58 milioni dagli Usa e 29 milioni dalla Cina e 3,6 miliardi di chili di grano tenero con una tendenza all'aumento del 20% nei primi due mesi del 2014. "Un fiume di materia prima che - sostiene la Coldiretti - ha purtroppo compromesso notevolmente l'originalità tricolore del prodotto servito nelle 50mila pizzerie presenti in Italia che generano un fatturato stimato di 10 miliardi, ma non offrono alcuna garanzia al consumatore sulla provenienza degli ingredienti utilizzati".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza