L'intervento dell'associazione di categoria.
Reti danneggiate, poco pesce e tanta fanghiglia. Grazie al 'boom' di tonni e mucillagine. E' allarme danni per le imprese di pesca lungo le coste italiane, secondo Federcoopesca. "Da alcune settimane ormai -denuncia a Labitalia il presidente dell'associazione, Paolo Tiozzo- la mucillagine sta invadendo le coste italiane. E' un fenomeno naturale, ma noi vogliamo mettere in evidenza i danni che sta portando all'economia delle imprese. Oltre a rendere difficile la pesca, infatti, si hanno anche danni ingenti alle reti, che sono tutte piene di questa fanghiglia".
E oltre alla mucillagine i pescatori denunciano un altro ostacolo alle attività di pesca in particolare del pesce azzurro, come sarde, alici, alacce. "Consideriamo -continua- che un tonno rosso si alimenta quotidianamente con una quantità di pesce pari al 10% del suo peso. Se si considera un peso di un quintale, vediamo che questo fabbisogno è di 10-15Kg di pesce giornalieri che moltiplicati per i milioni di esemplari presenti nel mare danno l'idea di quello che è l'effetto sulla pesca".
Secondo Tiozzo, "oggi con le misure di conservazione dello stock di tonno rosso prese 7-8 anni possiamo dire che la situazione per la specie è migliore rispetto a tanti anni fa, ma a volte prendendo decisioni per il mantenimento di una specie si possono avere effetti su tutto l'ecosistema e questo è il caso del tonno rosso".
La speranza di Federcoopesca è che alla "prossima conferenza dell'Icaart, l'istituto che stabilisce di anno in anno le quote di pesca dei tonni a livello internazionale, che si terrà a Genova, ci sia una posizione meno ideologica e ci sia un aumento delle quote di pesca del tonno rosso, anche per dare più respiro alle imprese, con la consapevolezza che, dopo le misure degli anni scorsi, non si fanno danni all'ambiente".
Sulla mucillagine "noi vogliamo -conclude Tiozzo- lanciare un grido d'allarme: sappiamo che è un fenomeno naturale, ma denunciamo che provoca danni e ha un forte impatto economico sulle imprese".
