Si torna anche a parlare di Tasi, comuni impegnati su delibere. Consulta Caf, Tasi non deliberata da maggior parte Comuni.
Addio sole e vacanze, ecco piogge e tasse. E' un settembre 'nero', dal punto di vista del fisco, quello che si è aperto per i contribuenti italiani. Si parte oggi con la prima scadenza del versamento di Irpef, addizionali e cedolare secca per i contribuenti non titolari di partita Iva che hanno rateizzato il primo acconto 2014.
Martedì 16, sempre per Irpef, addizionali e cedolare secca, è fissata la scadenza per i contribuenti titolari di partita Iva che hanno rateizzato il primo acconto 2014.
E si arriva a venerdì 19 con l'invio del modello 770 relativo all'anno 2013. E gli adempimenti del mese di settembre si chiuderanno martedì 30 con l'invio del modello Unico 2014 e del modello Irap 2014. Ma a settembre si tornerà a parlare anche di Tasi. Mercoledì 10, infatti, i comuni devono approvare e inviare alle Finanze le delibere Tasi. Martedì 30 i Comuni devono approvare il bilancio di previsione (comprese le aliquote Imu e le tariffe Tari).
Con le scadenze più propriamente fiscali, si intrecciano anche gli oneri sugli immobili. E si torna a parlare di Tasi. Entro il 10 settembre, ii Comuni che ancora non l'hanno fatto devono decidere le aliquote di imposizione in vista della scadenza del pagamento per i contribuenti (giovedì 16 ottobre).
Le aliquote saranno pubblicate il 18 settembre sul sito del Ministero delle Finanze.
Lunedì 27 è prevista, invece, la scadenza della consegna al Caf o al professionista del modello 730 integrativo. E martedì 28 sul sito delle Finanze vengono pubblicate le delibere Imu definitive.
