Il dg Ampolo: il vero problema della previdenza complementare è la disinformazione
"In queste condizioni, se un giovane che lavora, viene messo di fronte alla scelta 'Vuoi che ti verso subito la tua quota mensile di Tfr e così ti aumento lo stipendio, o vuoi accantonarla per il futuro?', è ovvio che sceglie la prima opzione. Ma nessuno gli spiega gli effetti negativi che questa scelta avrà sulla sua pensione: saranno proprio i giovani di oggi, già colpiti dalla disoccupazione, a ritrovarsi domani con una pensione inconsistente". Così Cosimo Paolo Ampolo, direttore generale del Fondo Fon.Te, il fondo di previdenza complementare dei lavoratori delle aziende del terziario, commenta con Labitalia l'ipotesi allo studio del governo di far confluire in busta paga la quota di salario maturata ai fini del Trattamento di fine rapporto.
"Si tratterebbe di una scelta -aggiunge Ampolo- non in linea certamente con quanto realizzato negli anni scorsi proprio per costruire la cosiddetta previdenza complementare, che vada ad affiancare e rinforzare quella obbligatoria, che non raggiungerà più tassi di sostituzione elevati".
"Invece -nota Ampolo- il sistema pensionistico integrativo è ancora lontano dall'essere compiuto: noi, ad esempio, pur avendo una platea vastissima di lavoratori a cui il Fondo è rivolto, raggiungiamo solo il 6-7% del totale. Abbiamo infatti 196.000 iscritti per 30.000 aziende".
Il vero problema, dice Ampolo, "è la disinformazione". "Da anni i fondi -ricorda- chiedono con forza campagne di informazione e sensibilizzazione sul tema della previdenza complementare. Che però non sono mai arrivate". E questo, avverte, lascia fuori da questa ulteriore tutela soprattutto "i dipendenti delle piccole e piccolissime aziende".
Non solo. "Dobbiamo anche subire la concorrenza spietata dei fondi aperti delle banche, molto pervasivi", dice Ampolo che conclude: "Se si toglie la possibilità di investire il Tfr, si toglie al lavoratore il salvadanaio. E si dà una quota di salario tassata di più di quella che invece viene destinata al Fondo pensione. Questo bisognerà pur spiegarlo".
