Il sottosegretario, governo non è inerte rivendico strategia nazionale
“Sul settore energetico il governo non sta restando inerte; rivendico invece una strategia energetica nazionale: abbiamo finalmente un documento che ci fa da linee guida su come affrontare il tema della sicurezza energetica del Paese e della riduzione dei prezzi dell’energia”. A dirlo Claudio De Vincenti, sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico, intervenendo in collegamento video al congresso nazionale della Uiltec, in corso a Venezia. “Non è un caso -spiega- che, in questi ultimi due anni, sia andato diminuendo prima il prezzo del gas e poi anche il prezzo dell’elettricità; non è un caso che nel decreto legge competitività abbiamo cominciato a ridurre in modo significativo i cosiddetti oneri di sistema per alleggerire la bolletta elettrica anche su quel versante”.
“C’è sicuramente ancora molto da fare e questa strada -ammette- si collega con il tema della green economy e della chimica verde: qui credo che dobbiamo lavorare molto nella direzione della road map europea della decarbonizzazione facendo diventare l’ambiente non un vincolo, ma un must all’interno dei comportamenti delle imprese e dei consumatori”.
“In questa direzione abbiamo avviato -ricorda il sottosegretario- alcune esperienze importanti di chimica verde, basti pensare a Matrica a Porto Torres o alla riconversione di Porto Marghera o ad altre cose che stiamo mettendo in piedi, come, ad esempio, agli investimenti nel bioetanolo che vogliamo fare. Ricordo anche che il nostro Paese è l’unico insieme con Danimarca e Finlandia ad avere adottato un provvedimento per fissare gli obiettivi di aumento della quota dei biocarburanti sull’uso complessivo di carburanti indicando una nuova strada anche per il settore della raffinazione”.