Ha raccolto il sostegno non solo della stragrande maggioranza dei membri del consiglio nazionale, ma anche delle federazioni nazionali di categoria e delle strutture territoriali.
Paolo Capone è il nuovo segretario generale dell'Ugl. Lo rende noto un comunicato del sindacato, che spiega come Capone abbia "raccolto il sostegno non solo della stragrande maggioranza dei membri del consiglio nazionale, ma anche delle federazioni nazionali di categoria e delle strutture territoriali, a partire dalle unioni regionali fino alle unioni territoriali".
"Tutte le forze e tutti i soggetti del sindacato, non compromessi con i devastanti fatti sui quali sta opportunamente facendo luce la magistratura, sono chiamati a unirsi a un'azione di rilancio del sindacato - ha detto Capone dopo la sua elezione - che sarà la vera sfida per me e per tutta la classe dirigente. Una sfida della quale c’è necessità in ragione soprattutto della crisi che attraversa il mondo del lavoro a livello nazionale ed internazionale. Sappiamo che da queste difficoltà sapremo trarre insegnamento per dare una continuità a una gloriosa storia fatta di battaglie, sacrifici e capacità di rappresentare gli interessi dei più deboli".
Ritornando poi sui fatti di ieri e sulla movimentata seduta del Consiglio nazionale la nota del sindacato ha spiegato: "Qualsiasi arma sembra ormai buona, per un gruppo di irriducibili centrelliani, per provare a impedire il rinnovamento del nostro sindacato. Ieri un gruppetto di facinorosi ha assaltato il palco della presidenza subito dopo la proclamazione del nuovo segretario generale, Paolo Capone, cercando di impedire con la forza il democratico svolgimento della nostra assise", definendo una 'bad company' alcuni sindacalisti dell'era Centrella (Serafino Cabras, Paolo Varesi, Cristina Ricci) che si erano schierati 'contro il definitivo rinnovamento del sindacato' battendosi contro la decadenza dell'ex segretario generale, Giovanni Centrella. Obiettivo di questi ultimi: non la guida del sindacato, ma solo impedire che si faccia piena luce su quanto di grave si è fatto negli ultimi anni".
