cerca CERCA
Martedì 23 Aprile 2024
Aggiornato: 14:30
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Made in Italy: la nautica italiana sbarca in Brasile

26 novembre 2014 | 18.46
LETTURA: 6 minuti

'Fimar', la prima fiera specificatamente italiana in Brasile dedicata a materiali e accessori per la nautica, a partire dal prossimo anno, verrà realizzata a Florianópolis, capitale dello Stato di Santa Catarina.

Made in Italy: la nautica italiana sbarca in Brasile

La nautica Made in Italy incontra il Brasile. Con 'Fimar', la prima fiera specificatamente italiana in Brasile dedicata a materiali e accessori per la nautica, che, a partire dal prossimo anno, verrà realizzata a Florianópolis, capitale dello Stato di Santa Catarina. La manifestazione è frutto degli accordi bilaterali tra il ministero dello Sviluppo economico italiano, Ucina e il governo di Santa Catarina, promossi e sostenuti dall'Associazione Brazil Planet.

Sarà presentata domani alla stampa, a Roma, alle 11, presso la sede di Unioncamere (piazza Sallustio, 21), da Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere, Giuseppe Tripoli, dg del ministero dello Sviluppo economico, Riccardo Monti, presidente dell’Agenzia Ice, Alfredo Malcarne, presidente di Assonautica italiana, e da un rappresentante dell’Ambasciata del Brasile a Roma.

La nautica italiana è un modello di eccellenza riconosciuto nel mondo e la Fiera internazionale di tecnologia, subfornitura e design del mare si presenta come un'opportunità per le aziende del settore, per far conoscere il valore reale della nostra economia del mare e approfondire ulteriori filoni di intervento in questo grande mercato. Lo Stato brasiliano offre, infatti, grandi prospettive per lo sviluppo nautico: ospita il secondo polo nautico del Brasile, ed è al primo posto come destinazione turistica del Paese.

La quantità di cantieri nautici in Brasile e l’offerta di imbarcazioni è molto diversificata e il design predominante è quello italiano. Secondo gli ultimi dati dell‘Instituto de Marinas do Brasil, il mercato nautico è rappresentato approssimativamente da: 120 cantieri navali formali (motore, vela, battelli); 257 fabbricanti di accessori e componenti; 580 marine e rimessaggi; 820 marine private e dentro condomini; 350 negozi nautici, di accessori e componenti e migliaia di strutture legate al turismo nautico.

Secondo gli ultimi dati, esistono nel mercato nautico circa 1.500 negozi nautici e broker e circa 1.300 officine e negozi di accessori ed equipaggiamenti sparsi per il paese, specialmente sulla costa e l’immagine del prodotto italiano - qualità, design e modelli diversificati - si riflette in tutti i prodotti del segmento. Infatti, quasi tutti i grandi distributori del settore importano prodotti italiani, inclusi equipaggiamenti e accessori.

Alla Fiera, organizzata dalla Brazil Planet in collaborazione con Assonautica e l’Associazione della nautica brasiliana Acatmar, vedrà rappresentate come categorie: impianti, accessori, macchinari meccanica navale, materie prime e applicazioni, elettronica e domotica motori e sistemi di propulsione, lavorazioni conto terzi, arredo, progettazione e design, sicurezza, refit & after sales, attrezzature per la vela e servizi. La partecipazione italiana sarà coadiuvata dall’Agenzia Ice con un 'Punto Italia' di rappresentanza, luogo di informazione e ospitalità per gli operatori e i visitatori, a testimonianza dell’importante ruolo svolto dall’industria nautica italiana nel panorama mondiale.

“Fimar, per la sua unicità, è un’altra importante occasione per far conoscere il valore reale della nostra economia del mare. Del resto, questa fiera mette il ‘sistema Italia’ a confronto con un mercato, qual è appunto quello brasiliano, ‘funzionale’ alle nostre aziende, sia a quelle che intendono produrre in loco, sia a quelle che al prodotto richiesto sono in grado di associare l’appeal del marchio Made in Italy”, commenta il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello.

“Tutte le indagini - ricorda - ci confermano che in Brasile il brand Made in Italy, in tutte le sue espressioni, ha un valore enorme. Fimar rappresenta quindi una interessante opportunità per le aziende che possono crescere grazie a joint-ventures con partner locali. Unioncamere e Assonautica italiana rivolgono particolare attenzione a iniziative come questa, che rappresentano un appuntamento di spicco per valorizzare la filiera della nautica e le imprese che vi operano”.

Come sottolinea il deputato del Governo di Santa Catarina, Valdir Cobalchini, promotore insieme al delegato dello Stato per la Nautica in Italia, Domenico Calabria, di questa partnership e dei suoi importanti risvolti, “grazie agli accordi intercorsi con il governo italiano, la nascente Fiera rappresenta un’opportunità di sviluppare ulteriormente collaborazioni che andranno a tutto vantaggio di un generale aumento del know-how brasiliano nel settore della nautica. In questi anni si sono susseguiti presentazioni e incontri bilaterali mirati a favorire l’integrazione tra imprese italiane e brasiliane. Questa Fiera è quindi il risultato tangibile di un progetto in cui entrambe le parti credono molto”.

E la conferma arriva anche dal dg per le Politiche di internazionalizzazione del ministero dello Sviluppo economico, Giuseppe Tripoli, la cui direzione generale ha sottoscritto gli accordi bilaterali con lo Stato brasiliano di Santa Catarina, e ha sostenuto le attività tra i due Paesi in questi anni: “Il ministero dello Sviluppo economico - spiega - ha sempre prestato particolare attenzione a questo settore, tenuto anche conto che i dati dell’interscambio portano automaticamente a considerare l’opportunità di puntare sull’estero e in particolare su alcune aree che, per diverse ragioni, possono contribuire a un rilancio generale del settore, di cui potrà beneficiare anche il mercato interno".

"Grazie quindi ai vari appuntamenti istituzionali - osserva - e all’interesse sempre maggiore dimostrato dall’imprenditoria italiana del settore, si è giunti all’organizzazione della prima Fiera internazionale di tecnologia, subfornitura e design del mare dell’Italia in Brasile, che rappresenterà la vetrina del Made in Italy di tutto il comparto della nautica italiana”.

Un sostegno alla Fiera viene fornito dall'Agenzia Ice, come sottolinea il presidente, Riccardo Monti: “In riferimento alla nautica, tra i principali mercati esteri oggetto della nostra attività di promozione vi è il Brasile, come conferma il progetto interregionale denominato ‘Promozione del settore della nautica e delle tecnologie del mare in Brasile e Nord America’, promosso dall’Agenzia Ice insieme alle Regioni Liguria, Marche, Piemonte, Sardegna e Toscana. A tal fine, i nostri uffici in Brasile collaboreranno con la Brazil Planet, promotore e organizzatore di questo importante evento fieristico, con l’obiettivo di assistere il comparto nazionale della nautica e il settore delle tecnologie del mare, con particolare riferimento alle imprese dei territori delle Regioni coinvolte”.

Assonautica Italiana non poteva mancare a questa importante iniziativa, sostiene il presidente, Alfredo Malcarne: “Ben vengano iniziative come questa, atte a promuovere la leadership italiana nella nautica e la capacità imprenditoriale delle proprie aziende. E non solo. La Fiera per noi di Assonautica Italiana è un'occasione per dare seguito agli importanti contatti già avviati con gli amici brasiliani, grazie a Brazil Planet e al socio Acatmar, al fine di realizzare il progetto di interscambio economico e culturale della 'Cambusa di Assonautica' (food, handicraft and tourism), nato per promuovere e valorizzare i prodotti di eccellenza italiani”.

“Siamo molto orgogliosi di contribuire alla nascita di Fimar, che trova il suo valore e la sua forza nella collaborazione tra tutti i partners coinvolti”, commenta Domenico Calabria, della Brazil Planet, promotore degli accordi tra il Governo di Santa Catarina e l’Italia, nonché delegato dello Stato brasiliano per la Nautica in Italia.

“Questa fiera rappresenta il risultato concreto degli accordi bilaterali stretti tra il Governo di Santa Catarina e quello italiano, che ci hanno permesso in questi anni di ‘navigare insieme’ verso un obiettivo comune, abbinando il meglio delle nostre competenze: design, tecnologia e fabbricazione italiana”, conclude.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza